Secondo la medicina tradizionale Ayurvedica i processi digestivi comprendono sia l’alimentazione che la metabolizzazione di cambiamenti o in generale di tutti quei processi che avvengono a livello psichico ed emotivo.
La buona qualità di vita deriva dal buon funzionamento della digestione ad ogni livello, da quello fisico a quello energetico, da quello emotivo a quello mentale.
La principale conseguenza del cattivo funzionamento dei processi digestivi è la formazione di quel che in Ayurveda viene chiamato AMA e che letteralmente significa “non digerito”. Il cibo non digerito viene accumulato sotto forma di tossine che si depositano nel tratto gastrointestinale per poi essere assorbite insieme alle sostanze nutrienti. Le tossine penetrano in profondità nei tessuti e si depositano nelle zone del corpo più deboli e sensibili.
In base al luogo dove le tossine si accumulano, compaiono diverse malattie, per esempio, quando le tossine si depositano nei polmoni si crea congestione, tosse e asma.
Secondo alcune correnti di pensiero il raffreddore non è causato da virus o da microbi, ma è più precisamente una reazione di difesa del corpo per eliminare le tossine in eccesso. Il raffreddore si manifesta subito dopo uno stato di intossinazione dovuto ad una grande concentrazione di tossine nel sangue, troppo elevata per permettere al fegato e ai reni di lavorare con efficacia. Per favorire l’eliminazione di queste tossine, la ghiandola tiroidea interviene provocando un’infiammazione catarrosa atta a favorire l’espulsione di tossine. I raffreddori si manifestano soprattutto nei mesi invernali, quando le persone sono più sedentarie e tendono a mangiare cibi più grassi e calorici.
Quando l’organismo è congestionato di veleni, è raccomandabile alleviare il fegato da ogni sforzo superfluo fino alla neutralizzazione dello stato tossico.
Tre metodi per aiutare il fegato:
- Privilegiare temporaneamente una dieta vegetariana eliminando ogni sorta di proteine, farinacei, zuccheri e grassi.
- Ingerire molti liquidi bevendo acqua naturale, succhi di frutta senza zucchero e cenando con minestre di verdura.
- Effettuare dei massaggi specifici che lavorano sul riequilibrio del fegato, del terzo chakra.
I sintomi che normalmente si manifestano in presenza di tossine elevate nel corpo sono: pigrizia, sonnolenza, febbre leggera, dolori in varie parti del corpo, pesantezza di stomaco dopo i pasti, gas intestinali, …
Come detto precedentemente, nell’ayurveda il corpo è composto sia dal fisico che dalla mente. Ugualmente negativo per il funzionamento dell’organismo è anche l’AMA mentale che viene accumulato a causa di disturbi delle percezioni e delle emozioni: avidità, egoismo, possessività, testardaggine, rabbia, …
Il potere della digestione è quello della trasformazione ossia quello di convertire una cosa in un’altra, quindi ad esempio un cibo in molecole assimilabili e i materiali di scarto in tossine da eliminare. Ma la digestione deve anche trasformare un pensiero in un progetto, neutralizzando ed eliminando i pensieri negativi.
Massaggio della volontà
Ha un’azione fortemente detossinante. Stimola la circolazione venosa e l’energia. Lavora sui meridiani della vescia biliare, del fegato e sul terzo chakra.
La vescica biliare: Raccoglie e concentra la bile prodotta da alcune cellule del fegato e facilita l’assimilazione dei vari grassi. In caso di funzionamento pigro, la vescica biliare rallenta il lavoro dell’apparato digerente causando aria nell’intestino ed emicranie. Il meridiano della vescica biliare ha una funziona paragonabile ad un giudice in quanto ci consente di valutare e di prendere decisioni, di reagire agli eventi e di prendere l’iniziativa per perseguire un obbiettivo.
Fegato: Ha come compito fondamentale quello di drenare il sangue di provenienza intestinale, catturare le sostanze nutritive in esso contenute derivanti dalla dieta e metabolizzarle e filtrare le sostanze tossiche per eliminarle per via renale o intestinale. A livello emozionale invece se l’energia di fegato ristagna si possonoverificare scatti d’ira e comportamenti violenti. Quando invece l’energia di fegato risulta carente avremo depressione e scarsa volontà.
Il terzo chakra è come un faro che illumina la giusta strada da percorrere. Dona saggezza e sicurezza nei momenti di difficoltà e di indecisione. E’ localizzato sul plesso solare e regola la funzione digestiva attraverso i due organi cavi, lo stomaco e l’intestino ed i 3 organi pieni, il fegato, la cistifellea ed il pancreas.